Come migliorare la qualità dell’aria in estate

L’estate è una stagione che, soprattutto nelle ore più calde, provoca una certa “insofferenza” in termini di aria calda, calore e di stanchezza. Il caldo sfianca e al netto di condizionatori e ventilatori, la vita in casa può diventare complicata. Ecco alcuni consigli utili per rinfrescare la casa e tenere un’aria “normale”.

• Chiudi le finestre e le tende durante le ore più calde. Mantieni chiuse le finestre e le tende durante le ore più calde della giornata per evitare l’ingresso del calore esterno. Aprile invece di notte o nelle prime ore del mattino quando la temperatura esterna è più fresca.
• Sfrutta gli asciugamani umidi o bottiglie d’acqua gelida. Appendi degli asciugamani umidi nelle finestre aperte o posiziona bottiglie d’acqua gelida davanti ai ventilatori. L’evaporazione dell’acqua aiuterà a rinfrescare l’aria.
• Evita l’uso di apparecchiature che producono calore. Riduci l’uso di elettrodomestici che emettono calore, come forni, fornelli e asciugatrici. Preferisci cibi freschi o utilizza barbecue esterni per cucinare durante l’estate.
• Utilizza le persiane o le tende oscuranti. Durante le ore diurne, abbassa le persiane o chiudi le tende oscuranti per ridurre l’ingresso dei raggi solari diretti e il riscaldamento dell’ambiente interno.
• Sfrutta la tecnologia per il raffreddamento. Se disponi di un condizionatore d’aria, utilizzalo in modo efficiente impostando una temperatura confortevole. Assicurati che il filtro sia pulito per un’efficienza ottimale. Se non hai un condizionatore d’aria, potresti considerare l’acquisto di un ventilatore evaporativo, che rinfresca l’aria sfruttando l’evaporazione dell’acqua.

Come purificare l’aria dentro casa

All’interno delle abitazioni, spesso si verifica un’insoddisfacente qualità dell’aria, compromettendo così la salubrità degli ambienti. In particolare, i mobili, le pareti, le vernici e i rivestimenti contengono composti organici che, uniti alla polvere, contribuiscono all’inquinamento dell’abitazione.

L’inquinamento domestico rappresenta una minaccia sia per adulti che per bambini, a differenza di quanto comunemente si possa pensare. Ogni giorno, infatti, siamo esposti alle polveri sottili generatrici di dispositivi come stampanti e fax, nonché al fumo delle sigarette e ad altri contaminanti chimici, biologici e fisici, che costituiscono un autentico problema di inquinamento all’interno delle case, danneggiando
gravemente la salute.

Va considerato che i principali agenti inquinanti dell’aria indoor provengono principalmente dai materiali utilizzati per la costruzione dell’abitazione, dai prodotti impiegati nelle pulizie domestiche e dagli impianti di riscaldamento e condizionamento. A tali fattori si aggiungono i vapori derivanti dalla cottura dei cibi, l’umidità, i pollini, gli acari, le spore di muffa e i peli degli animali domestici. È innegabile che l’accumulo di inquinanti all’interno delle mura domestiche sia estremamente dannoso, aumentando notevolmente il rischio di sviluppare patologie come l’asma, le allergie e disturbi respiratori di varia entità.

Vivere bene negli ambienti domestici

Numerose ricerche condotte nel campo medico e scientifico dimostrano chiaramente che gli ambienti domestici non salubri influiscono notevolmente sul benessere degli abitanti. Pertanto, è raccomandabile adottare rimedi efficaci al fine di ridurre l’impatto sulla qualità dell’aria all’interno degli appartamenti:

• Evitare di fumare all’interno delle stanze
• Garantire una costante areazione dei locali
• Rimuovere tappeti che tendono ad accumulare polvere
• Introdurre piante in grado di purificare l’aria
• Installare ventole in bagno e in cucina
• Mantenere un livello di calore basso negli impianti di riscaldamento
• Limitare l’utilizzo di prodotti chimici, colle, solventi e pesticidi
• Evitare che gli animali domestici accedano alla camera da letto
• Installare rilevatori di gas

Tuttavia, queste soluzioni da sole potrebbero non risultare sufficienti. Pertanto, si consiglia vivamente l’acquisto di un purificatore d’aria in grado di aspirare l’aria presente nell’ambiente, farla passare attraverso i filtri e restituirla nella stanza priva della maggior parte delle sostanze indesiderate.

Come rendere l’aria pulita dentro casa

Esistono diverse tipologie di purificatori d’aria, che spesso comprendono non solo filtri HEPA, ma anche filtri fotocatalitici a base di biossido di titanio. I filtri HEPA possono eliminare allergeni e particelle di polvere con un diametro fino a 0,3 micron, mentre i filtri fotocatalitici sono in grado di distruggere le membrane dei batteri.

Alcuni purificatori sono dotati di filtri a carboni attivi, che risultano efficaci contro gas, odori sgradevoli, vapori chimici e particelle fino a 0,1 micron. Inoltre, ci sono modelli che sfruttano la moderna tecnologia degli ioni o dei raggi UV, in grado di disgregare le particelle nocive per la salute. In ogni caso, l’obiettivo finale è quello di eliminare fino al 99,9% degli inquinanti indoor, creando un’atmosfera domestica sana e piacevole da respirare. Esistono numerosi vantaggi derivanti dall’utilizzo di un purificatore d’aria in casa, tra cui:

• Installazione facile e veloce
• Effettiva rimozione degli agenti inquinanti, dei contaminanti aerodispersi e degli allergeni
• Basso livello di manutenzione richiesta
• Adattabilità a tutte le stagioni dell’anno
• Facilità di trasporto da una stanza all’altra della casa
• Miglioramento della salute e del sistema immunitario
• Creazione di un ambiente sempre sterile e salubre
• Miglioramento della qualità del sonno
• Eliminazione degli odori sgradevoli
• Consumo energetico ridotto

(fonte immagine: Freepik)