Bonus Caldaia 2024: chi lo può ottenere e a quanto ammonta
L’Unione Europea ha emesso chiare direttive ai governi europei riguardo ai Bonus sostenibili, con un’attenzione particolare al Bonus Caldaia 2024. L’obiettivo primario di questi incentivi è facilitare la transizione ecologica e consentire ai cittadini di apportare modifiche alle proprie abitazioni al fine di ridurre l’impatto ambientale. Questo impatto si manifesta in diverse sfere della vita quotidiana, come l’automobile e la sostituzione delle caldaie. Un vantaggioso beneficio fiscale è disponibile in questa area. Dato il trend di abbandono delle caldaie a gas, prendere misure preventive potrebbe rivelarsi una scelta sagace a lungo termine.
Bonus Caldaia 2024: detrazione fiscale del 50%
Il Bonus Caldaia 2024 è parte del Bonus Ristrutturazione e permette di ottenere una detrazione fiscale del 50% per la sostituzione della caldaia. Questa agevolazione è applicabile anche quando si acquista una caldaia senza un sistema avanzato di termoregolazione, a condizione che la caldaia abbia almeno una classe di efficienza energetica di tipo A. La detrazione fiscale consiste in uno sconto del 36% sulle spese sostenute, distribuito in 10 rate annuali di uguale importo, fino a un massimo di 48.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, per le spese effettuate entro il 31 dicembre 2024, il beneficio sale al 50%, con un limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare.
Dal 17 febbraio 2023, data di entrata in vigore del decreto legge 11/2023, non è più possibile optare per lo “sconto in fattura” o la cessione del credito d’imposta per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio previsti dall’articolo 16-bis del Tuir, a meno che non siano state presentate le documentazioni richieste prima della pubblicazione del decreto che blocca i crediti. Sebbene ogni singola sostituzione possa sembrare di piccolo impatto, rappresenta comunque un contributo positivo per l’ambiente. Fare una scelta responsabile per l’ambiente e risparmiare denaro sembra essere una decisione sagace.
Bonus Caldaia e Ecobonus
Il Bonus Caldaia 2024 è associato all’Ecobonus e offre agevolazioni fino al 65% in termini di detrazione fiscale su imposte dirette come l’IRPEF o l’IRES, rateizzate in 10 annualità. L’entità della detrazione varia in base al tipo di intervento e all’anno in cui viene eseguito. Per ottenere il Bonus Caldaia 2024, gli interventi devono riguardare immobili già esistenti e censiti o per i quali è stata richiesta la registrazione catastale, indipendentemente dalla loro categoria catastale. Questo incentivo fiscale è disponibile per una vasta gamma di contribuenti. Tra queste, ci sono le persone fisiche, titolari di reddito d’impresa, società di persone e di capitali, enti pubblici e privati non impegnati in attività commerciali.
Il Bonus Caldaia 2024 può essere richiesto per spese sostenute entro il 31 dicembre 2025. L’unico obbligo è effettuare i pagamenti tramite bonifico bancario o postale, a meno che si tratti di interventi aziendali. La richiesta deve includere dettagli come la causale del pagamento, il codice fiscale del beneficiario, la partita IVA o il codice fiscale del destinatario delle somme, oltre al numero e alla data della fattura associata al bonifico. Per quanto riguarda l’Ecobonus, se i progetti di efficienza energetica rientrano nel Superbenefit, la detrazione fiscale può arrivare fino al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
Chi puà ricevere il bonus caldaia 2024
Il Bonus Caldaia 2024 è destinato a diverse categorie di beneficiari, tra cui comunità condominiali, individui non legati all’attività d’impresa, singoli individui proprietari di edifici con 2-4 unità immobiliari, enti autonomi per l’edilizia sociale, cooperative immobiliari, organizzazioni non profit e associazioni sportive dilettantistiche.
A partire dal 2025, non sarà più possibile ricevere incentivi finanziari per l’acquisto e l’installazione di caldaie alimentate a gas. Lo ha stabilito una direttiva adottata a Bruxelles il 7 dicembre 2023. Questa decisione rientra nella strategia dell’Unione Europea per raggiungere l’efficienza energetica negli edifici a emissioni zero entro il 2030. Ci sarà l’obbligo di installare pannelli solari su specifiche categorie di edifici e il progressivo miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici esistenti. Nonostante ciò, i proprietari di caldaie a gas esistenti non subiranno conseguenze. Ad ogni modo la produzione e la vendita di nuovi modelli saranno vietate a partire dal 2040. Uniche eccezioni per le caldaie ibride e orientate esclusivamente alla produzione di acqua calda per scopi sanitari.
Sostituisci la tua caldaia con Formula Plus di Ariston
Il funzionamento della Formula Plus di Ariston per il modello CARES S 24 è incentrato sulla sostituzione della tua caldaia. Se opti per questa opzione, hai la possibilità di versare un anticipo del 35% del prezzo e detrarre il restante 65% in un arco di 10 anni. In aggiunta, è disponibile un finanziamento decennale e, se lo desideri, l’estensione della garanzia. Va notato che ci sono varie opzioni di prodotto, ma se opti per la soluzione di punta, il risparmio è ancora più significativo.
La promozione iniziale riguarda la caldaia CARES S 24. Un modello di Ariston in classe energetica A+ caratterizzato dalla tecnologia di condensazione avanzata e funzionalità di assistenza remota. Il prezzo scontato per questa caldaia è di 2570 euro, IVA inclusa, anziché 4500 euro. Inoltre, c’è un’offerta speciale che prevede un pagamento iniziale di 900 euro seguito da 72 rate mensili da 23 euro, per un totale di 278 euro mensili. Questo significa che pagherai 278 euro al mese per 6 anni e riceverai un rimborso statale di 167 euro all’anno per 10 anni.
Caratteristiche principali:
- Classe energetica A+
- Controllo della temperatura con sensore interno modulante
- Gestione remota tramite app
- Installazione di valvole termostatiche (2 incluse)
- Inoltre, è possibile aggiungere un’estensione di garanzia di 5 anni al costo di soli 131 euro
Caldaie top di gamma
Anche per la caldaia a condensazione Clas One L, la Formula Plus offre un’opzione davvero interessante. Si tratta di una caldaia di alta classe in classe energetica A+. Per acquisirla, è sufficiente effettuare un acconto tramite bonifico di 1274 euro; il saldo può essere suddiviso in 120 rate mensili da 20 euro ciascuna. Ogni anno, la somma delle rate ammonta a 237 euro, che saranno rimborsati dallo Stato in 10 anni.
La Formula Plus è altresì disponibile per il modello di punta Genus One Net Plus di Ariston, una delle migliori caldaie a condensazione sul mercato. Anch’essa in classe energetica A+ e proposta da Luzio Clima a un prezzo competitivo di 4000 euro, IVA inclusa. Per questa caldaia, è richiesto un anticipo di 1400 euro, seguito da 120 rate mensili da 22 euro ciascuna, per un totale di 260 euro all’anno. Grazie alla detrazione fiscale, questa spesa sarà in gran parte recuperata, con uno Stato che rimborserà l’importo completo in 10 anni.
Caratteristiche principali:
- Classe energetica A+
- Controllo della temperatura con sensore interno modulante
- Gestione remota tramite app
- Installazione di valvole termostatiche
- Per entrambe le formule 2 e 3 (Clas One e Genus), è possibile optare per un’estensione di garanzia di 10 anni. Il costo è di 149 euro all’anno, con il primo anno gratuito.
